My Blue Home

My Blue Home è un progetto nato per garantire autonomia e sicurezza ai giovani con autismo, offrendo loro uno spazio residenziale protetto e altamente tecnologico.

In un ambiente progettato per favorire il benessere, i ragazzi possono sviluppare le proprie capacità di vita indipendente, supportati da un team di professionisti qualificati.

Perché è nato il progetto

La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità del 2006 sottolinea l’importanza dell’inclusione sociale e dell’accesso ai servizi per le persone con disabilità, compresi coloro che vivono con l’autismo. Tuttavia, la mancanza di strutture adeguate spesso limita le loro opportunità di crescita e indipendenza.

My Blue Home nasce per rispondere a questa esigenza: un luogo sicuro e attrezzato per accompagnare i giovani con autismo nella delicata fase di transizione dall’adolescenza alla vita adulta. Il progetto, realizzato grazie ai fondi regionali, è attivo per un anno e ospita 6 giovani tra i 16 e i 30 anni in una residenza appositamente progettata a Ottaviano (Na).

La residenza My Blue Home offre un ambiente pensato per il benessere e l’autonomia dei suoi ospiti, con tecnologie avanzate e un supporto costante da parte di professionisti.

 

 

Gli elementi chiave del progetto:

  • Un ambiente sicuro: 
La casa è arredata con attenzione ai dettagli, con bordi arrotondati e poltrone ad abbraccio per creare un contesto privo di rischi.
  • Tecnologia domotica: 
Dispositivi touch screen intuitivi permettono ai ragazzi di controllare luci, tapparelle ed elettrodomestici in modo autonomo, anche a distanza.
  • Assistenza tecnologica: 
Sensori di illuminazione, comandi vocali e automazioni aiutano i residenti a gestire le attività quotidiane in modo indipendente.
  • Massima sicurezza: 
Rilevatori antincendio e allagamento, oltre a un sistema di videosorveglianza, garantiscono un monitoraggio costante.

La struttura è gestita da 2 psicologi, 6 operatori sanitari e un esperto di valutazione sanitaria, che affiancano i ragazzi nelle loro attività quotidiane, offrendo supporto personalizzato.

 

 

Inclusione sociale e lavoro: il valore dell’agricoltura sociale

Oltre a garantire un ambiente sicuro e tecnologicamente avanzato, il progetto My Blue Home punta sull’inclusione sociale attraverso l’agricoltura. Grazie alla collaborazione con la Cooperativa Gioia, i ragazzi hanno la possibilità di sperimentare la coltivazione di frutta e ortaggi, apprendendo competenze utili per il loro futuro lavorativo.

 

L’agricoltura sociale diventa così uno strumento di educazione e crescita, insegnando ai ragazzi:

  • La stagionalità dei prodotti 🌱
  • Il rispetto per la natura 🍃
  • Tecniche di coltivazione biologica e biodinamica 🍎
  • La gestione pratica di un’attività lavorativa 🌾

 

Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo avanti nel percorso di autonomia e integrazione nel tessuto sociale e professionale.

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